Diminished
Scale & Harmony
Photo:
Vidar Nordli-Mathisen / Unsplash
Roberto Spadoni photo:
Andrea Rotili

La Ragnatela della
Scala Diminuita

Photo:
Vidar Nordli-Mathisen / Unsplash
Roberto Spadoni photo:
Andrea Rotili

Benvenuto!
Puoi scaricare il file word o pdf, ma anche leggere il contenuto comodamente da questa pagina.


Scarica la dispensa
Clicca qui per scaricare questa dispensa
in formato pdf
Quanti tesori contiene la Scala Diminuita?

Infiniti verrebbe da dire, vista la sua natura labirintica.

A un primo approccio si entra e si esce, suonando un po' di tono-semitono (o viceversa). Si va avanti, magari ci si guarda alle spalle con qualche dubbio irrisolto ...

È cosa da iniziati: è proprio quando si iniziano a intravedere le strade interne, quando l'incredibile ragnatela inizia a rivelare le possibilità che offre, allora si decide di stazionare all'interno, di esplorare gli angoli nascosti,
di scoprire meccanismi e relazioni.

Quando in definitiva si inizia a trovarcisi a proprio agio, allora non si ha più tanta voglia di partire, c'è tanto da fare dentro il labirinto. Come un ragno che con le sue otto zampe tesse la ragnatela, il musicista che trova la strada inizia a intrecciare quelle otto note
(si chiama anche scala ottofonica), a costruire la sua rete di relazioni interne.

Solo una successione di note? Non esattamente!
C'è tanto da costruire sulle armonie della "magica scala", per ottenere
quei suoni che tanti musicisti hanno scovato esplorando il labirinto, la ragnatela

Proverò a darti qualche indizio. Slegato da questioni armoniche.
Puramente melodico, per ragionare a mente libera.

Iniziamo a dire che la Scala Diminuita contiene tutti gli intervalli.
Ma proprio tutti!

Ops ... dovevo dire "Le Scale Diminuite"!
Perché bisogna tener conto che "il mostro" ha due incipit, tono-semitono
o semitono-tono. Come puoi vedere dal prossimo esempio – in cui è riportata una Scala Diminuita che parte da E – la grande maggioranza di questi intervalli parte dal E (otto, per la precisione), ma quattro di essi si generano dal F#.

In questo esempio, dal E parte il modello tono-semitono e da F# quello semitono-tono. Per inciso, qualcuno penserà che questa è anche una scala tono-semitono di G, Bb e Db, o anche una scala semitono-tono di A, C e D#
(perdona le enarmonie, i cambi di nome).
Fa parte anche questo del labirinto, della ragnatela!
Otto scale diverse (ma uguali) con otto note.

Esempio 1

Ora, volendo costruire un pezzetto di ragnatela,
quante combinazioni di intervalli possiamo costruire?
Molte, anzi moltissime!
Facciamo degli esempi.

Ovviamente è fondamentale suonare questi esempi
per ascoltarne le qualità piuttosto uniche.

Potremmo salire di una terza minore, scendere di una seconda minore,
risalire di una terza minore e scendere di nuovo di una seconda minore e via dicendo.

Esempio 2
Oppure salire di una quarta giusta, scendere di una seconda maggiore,
risalire di una quarta giusta, scendere di una seconda maggiore e via dicendo.
Esempio 3
Si potrebbero anche combinare due intervalli ascendenti, per esempio una seconda maggiore ascendente seguita da una terza maggiore ascendente,
spostando il frammento per terze minori.
Esempio 4
O combinare intervalli che vadano in direzioni opposte,
per esempio un tritono discendente e una seconda maggiore ascendente.
Esempio 5
Combinando terze minori e maggiori con delle quarte giuste potrei sorprendermi nel trovarmi di fronte a un certo numero di triadi, maggiori e minori.

Ecco il risultato.
Esempio 6
Continuando a combinare intervalli potrei arrivare a questa successione:
Esempio 7
Inizi a vedere la ragnatela? Non è un meraviglioso labirinto di specchi armonici e melodici tutti da esplorare, codificare e utilizzare, come hanno fatto tanti musicisti?

Da Thelonious Monk a Charles Mingus, George Russell a John Coltrane,
da Bill Evans a John Scofield e via dicendo.

Ti lascio con questi schemi finali, con un po' di idee, tutte da personalizzare.

Puoi ascoltare alcune di queste combinazioni nel video che segue,
insieme ad altre di cui non ti ho ancora parlato.

Parlato di cosa? Un labirinto? Un gioco di numeri?

Abbiamo
acceso
appena
una abat-jour
sulla
ragnatela
. . .

Enigmatica, simmetrica, senza soluzione,
meccanica, scura, brillante, tensiva, ipnotica ...


Ottofonica, ottatonica,
tono-semitono,
semitono-tono,
double diminished scale ...

Ho deciso di condividere i frutti di una ricerca in questo campo
che porto avanti da molti anni, di rendere disponibili
le mie conoscenze e le mie scoperte.

Nei primi giorni del nuovo anno terrò una masterclass online
sulle meraviglie della scala diminuita e dei suoi incredibili
sviluppi melodici e armonici.

Se sei interessato, incuriosito,
se vuoi saperne di più,
dai un'occhiata alla pagina di presentazione,
senza nessun impegno:
penso che possa veramente interessarti.

Grazie dell'attenzione.
Roberto Spadoni

Vai alla presentazione
Iscriviti alla Masterclass
Scarica la dispensa
Clicca qui per scaricare questa dispensa
in formato pdf

© Roberto Spadoni Music
All Right Reserved.
e-mail: info@robertospadoni.com